Tex Willer: il fumetto western che resta un fenomeno in Italia

Un ranger del Texas che combatte per la giustizia, un capo navajo rispettato da tutti, un eroe che da oltre settant’anni continua ad affascinare generazioni di lettori. Tex Willer non è solo un fumetto, ma un vero e proprio fenomeno culturale italiano che resiste al passare del tempo.
Le sue avventure western pubblicate dalla Bonelli Editore vendono ancora oggi quasi 200.000 copie a numero. Un successo straordinario nel panorama editoriale contemporaneo. Il personaggio creato da Gianluigi Bonelli e Aurelio Galleppini nel 1948 rappresenta un caso unico di longevità nel fumetto italiano.
Le origini del mito: dalla matita di Bonelli e Galleppini
Il 30 settembre 1948 segna la nascita di una leggenda. “Il totem misterioso” è il primo albo che presenta Tex Willer al pubblico italiano. La Casa Editrice Audace, poi diventata Sergio Bonelli Editore, pubblica questa storia western pensata per un pubblico adulto.
Gianluigi Bonelli scrive le sceneggiature con la sua macchina da scrivere, mentre Aurelio Galleppini, in arte Galep, dà vita ai personaggi con le sue matite. L’ispirazione per il volto di Tex arriva inizialmente da Cary Cooper, poi nel tempo assumerà tratti che ricordano Clint Eastwood e John Wayne.
Curiosità: il nome originale doveva essere “Tex Killer”, ma Tea Bertasi, compagna di Bonelli, convinse a cambiarlo considerandolo troppo violento. Una scelta che si rivelò vincente.
Il contesto editoriale del dopoguerra
Negli anni ’40 le edicole italiane pullulavano di fumetti per bambini come Il grande Blek e Capitan Miky. Tex rappresentava invece qualcosa di completamente nuovo:
- 🎯 Target adulto e adolescenti sopra i 15 anni
- 🤠 Trame complesse e personaggi psicologicamente definiti
- ⚡ Azione senza compromessi ma con profondità morale
- 📚 Approccio realistico al genere western
Questa rivoluzione nel panorama editoriale italiano spiega perché Tex abbia superato titoli come Occhio Cupo, che chiuse dopo appena 6 numeri nonostante le migliori aspettative.
I valori intramontabili del ranger solitario
Il successo di Tex Willer non si basa solo su avventure appassionanti, ma su un sistema di valori che continua a parlare ai lettori di oggi. Claudio Villa, attuale disegnatore delle copertine, sottolinea come il personaggio incarni qualità di cui “tutti hanno nostalgia”.
La lealtà verso gli amici, il senso della giustizia, il rispetto per la famiglia e le tradizioni creano un mix vincente. Tex rappresenta un ritorno a ideali semplici ma profondamente veri, in un mondo che spesso sembra averli dimenticati.
Il codice etico di Aquila della Notte
Come capo dei Navajo con il nome di Aquila della Notte, Tex segue principi ben precisi:
- 🦅 Protezione dei deboli e degli oppressi
- ⚖️ Giustizia immediata e senza compromessi
- 🤝 Fedeltà assoluta agli amici e alla parola data
- 🌎 Rispetto per la natura e le culture native
- 💪 Coraggio nell’affrontare ogni sfida
Questi valori, uniti alla sua critica costante verso i “grossi papaveri” di Washington, rendono Tex un personaggio politicamente scorretto ma straordinariamente autentico.
La famiglia allargata: i pards e i compagni di avventura
Tex non è mai veramente solo. Attorno a lui ruota una famiglia allargata di personaggi indimenticabili che condividono le sue avventure. Questi legami forti rappresentano uno degli elementi più apprezzati dai lettori.
I tre compagni inseparabili
Kit Carson, il “pard” storico, compare già dal primo numero. Ispirato al leggendario uomo di frontiera, è di circa dieci anni più vecchio di Tex e il suo nome navajo è “Capelli d’argento”. La loro amicizia è così profonda che Tex chiama Kit il proprio figlio.
Kit Willer, figlio di Tex e Lilyth, rappresenta il ponte tra due culture. Cresciuto sia come cowboy che come pellerossa, padroneggia armi da fuoco e arco con uguale maestria. Le sue storie d’amore aggiungono un tocco di romanticismo alle avventure.
Tiger Jack, fratello di sangue navajo di Tex, completa il quartetto. Addestra il giovane Kit alle arti dei nativi americani e non esita a usare la sua ascia da guerra quando necessario.
Personaggi femminili e antagonisti
Lilyth, moglie di Tex e figlia del capo navajo, appare solo in pochi albi prima di morire. Bonelli riteneva che i personaggi femminili rallentassero l’azione. Solo con Mauro Boselli, dagli anni ’90, le donne acquisiranno ruoli più importanti.
Tra i nemici più memorabili:
- 👹 Mefisto – lo stregone dotato di poteri magici
- 💀 El Muerto – bandito dal volto sfigurato
- 🎭 Proteus – il trasformista criminale
- 🔬 Il Maestro – scienziato dedito al male
L’universo Tex oltre i fumetti
Il fenomeno Tex Willer travalica i confini del fumetto per diventare parte del costume italiano. Dalla musica al cinema, dai giochi alla radio, il ranger ha conquistato ogni mezzo di espressione.
Presenza nella cultura pop
I Litfiba nel 1990 gli dedicano un brano, mentre Radio2 trasmette nel 2001 “Le avventure di Tex Willer” con la voce di Francesco Pannofino. Nel 1975 la Clementoni produce un gioco da tavolo con miniature disegnate da Galleppini.
Anche se il tentativo cinematografico del 1958, “Tex e il Signore degli abissi”, si rivelò un flop, il personaggio continua ad essere citato in altre testate Bonelli come Dylan Dog, Martin Mystère e Nathan Never.
Il panorama Bonelli oggi
Mentre Tex continua la sua corsa, altri eroi della casa editrice hanno segnato la storia del fumetto italiano:
- 🦇 Dylan Dog – l’indagatore dell’incubo
- 🔍 Martin Mystère – l’archeologo del mistero
- 🚀 Nathan Never – il classico della fantascienza
- 🌳 Mister No – l’avventuriero amazzonico
- ⚔️ Zagor – il spirito con la scure
Ognuno di questi personaggi, come Alan Ford del Gruppo TNT o Diabolik delle sorelle Giussani, rappresenta un tassello fondamentale del fumetto italiano, ma Tex resta il fenomeno senza eguali per longevità e popolarità.
Il segreto della longevità: perché Tex resiste al tempo
In un’epoca dominata da supereroi multimediali e franchise globali, un fumetto western italiano continua a vendere numeri da record. Il mistero di questa resistenza affascina editori e studiosi.
La ricetta del successo
La capacità di Tex di parlare a diverse generazioni si basa su elementi precisi:
- 📖 Narrazione solida e personaggi ben caratterizzati
- 💝 Valori universali e senza tempo
- 🎭 Ambientazione western che evoca libertà e avventura
- 👥 Community di lettori fedelissimi
- 🔄 Capacità di rinnovarsi mantenendo l’essenza
Mentre personaggi come Lupo Alberto o Cico rappresentano altri segmenti del fumetto italiano, Tex occupa una posizione unica nel cuore dei lettori.
Il futuro del ranger
Con mostre dedicate, progetti di parchi a tema e nuove generazioni di lettori, Tex Willer sembra destinato a continuare la sua cavalcata. La Bonelli Editore ha saputo mantenere vivo lo spirito originale mentre introduceva nuovi sceneggiatori e disegnatori.
La lezione di Tex è chiara: i veri eroi non invecchiano mai. Continuano a parlare a chi cerca storie di coraggio, amicizia e giustizia. In un mondo che cambia rapidamente, il ranger del Texas rimane un punto fermo, una bussola morale che orienta verso valori che il tempo non scalfisce.
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